Madre natura non ha fatto tutti i cani uguali: ha fornito ognuno di una propria caratteristica o predisposizione più spiccata rispetto ad un altro. E’ compito dell’istruttore individuare queste caratteristiche e tenerne conto durante lo svolgimento dell’addestramento, così da non aspettarsi la medesima rapidità, lo stesso apprendimento, lo stesso tipo di risposta da ogni coppia conduttore-cane ( per conduttore si intende indicare colui che durante l’addestramento forma coppia fissa col proprio cane ). Ogni conduttore-cane forma una “coppia” unica, col proprio carattere unico e particolare.
L’istruttore dovrà quindi condurre il corso fino al raggiungimento dell’obbiettivo finale, guidando la coppia ad apprendere nuovi esercizi, modificando gli eventuali difetti fino all’ esecuzione più perfetta possibile, ma senza la pretesa di stravolgere il carattere particolare o annullare con troppi rimproveri la personalità del cane.
L’obiettivo finale prefissato in questo corso consiste nell’ ottenere delle coppie con una buona abilità di ricerca scomparsi, tale che possa essere messa a disposizione, per chi lo volesse, della comunità.
Viene da se che sarebbe impensabile raggiungere un’alta abilità nella ricerca ed avere poca padronanza del proprio cane, per cui il programma del corso sarà indirizzato principalmente all’ armonia raggiunta tramite il vivere insieme rispettosi della propria identità ( es.: il cane non deve essere umanizzato ).
Sicuramente non basteranno le poche ore settimanali di lezione; dovrà essere impegno di ciascun conduttore, a seconda dell’esigenza, eseguire col proprio cane un ulteriore addestramento sia per consolidare l’abilità nell’ esecuzione degli esercizi, sia per aumentare il reciproco affiatamento.
Luciano Bani
Esercitazione congiunta con CNSAS Gaver 2015
Addestramento Macerie con Soccorso Sebino